giovedì 19 luglio 2007

l'8° giorno di Piero RIcca

"Ottavo giorno senza blog.
Questo spazio continuerà a vivere. Nessuno ne dubiti.Abbiamo presentato la richiesta di dissequestro. Se logica e diritto non sono in vacanza e l’articolo 21 della Costituzione è ancora in vigore, l’autorità giudiziaria dovrà presto restituirmi le chiavi di accesso con tante scuse.
Intanto è in funzione il sito quimilanolibera.net. Ho appena linkato una intervista video recentemente rilasciatami da Furio Colombo. Nei prossimi giorni pubblicheremo il video di un’iniziativa che con il gruppo qml abbiamo fatto ieri nel centro di Milano, per informare dell’abusivismo di rete 4 e della sentenza comprata che ha permesso al signor Berlusconi di prendersi la Mondadori.
Ringrazio ancora i tanti che hanno contribuito a far circolare la notizia del sequestro preventivo. Noto con soddisfazione che la difesa della libertà di espressione è un tema molto sentito dal popolo della rete. I giornali di carta invece latitano, con poche lodevoli eccezioni: una è l’articolo di ieri di Marco Travaglio.
Sto continuando a sollecitare il maresciallo Zorzo, per veder pubblicata a chiare lettere nella home page di questo blog la notizia del sequestro. Ma evidentemente non ritiene giusto farlo. Quindi, oltre che preventivo il sequestro è da ritenersi anche clandestino. Non escludo di verificare nelle appropriate sedi la legittimità di questo comportamento.
Tra le prossime iniziative, la sollecitazione di un’interrogazione parlamentare. E un’intervista con un giurista specializzato in materia di diffamazione a mezzo blog, per fare il punto su normativa e giurisprudenza.
Visto che è capitato, colgo l’occasione per fare chiarezza. A vantaggio di tutti i blogger.
A nessuno in futuro dev’essere sequestrata prventivamente la libertà di esprimersi.
A presto, Piero "

Piero, vai avanti!
Non si rendono conto dell'errore che stanno facendo.

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