Lucignolo
Volevo porre un secondo l'attenzione di tutti sul servizio girato da Lucignolo sul sito SCUOLAZOO nell'ultima puntata andata in onda.
Nel servizio, come sul sito, è possibile vedere studenti delle scuole superiori farne di ogni: scherzi ai professori, palpeggiamenti, distruzione di materiale scolastico, strip tease.
Alcune immagini sono tra l'altro molto esplicite e non è accertata l'età degli studenti coinvolti, i video inoltre sono visibili su You tube, libero video, ecc...
Personalmente sono abbastanza scandalizzato. Non tanto per la diffusione delle immagini in sè (che francamente non mi fanno ne caldo ne freddo) ma per come sono presentate. Nessun commento per questo degrado, nessuna segnalazione di comportamenti scorretti. Il sito in questione riceve tantissimi video da tutta l'Italia di questo genere, ma nonostante superi la decenza e probabilmente la pedo-pornografia il sito è ancora attivo. Inoltre gli annunciati provvedimenti in merito all'uso dei telefonini in classe del caro ministro Fioroni, dopo che i fatti di Lecce si sono quetati, non hanno avuto alcun seguito. Berlusconi annuncia che non comprerà mai il video della BBC sulla pedofilia di alcuni preti, ma allo stesso tempo le sue televisioni trasmettono materiale pedo-pornografico.
Nessuno ha rilasciato comunicati stampa o altro per condannare la situazione, come se questo degrado possa continuare liberamente. Nessuno dei difensori della famiglia della domenica ha detto qualcosa.
Intanto nella nostra regione i professori hanno fatto più sciopero che lezione, quest'anno, e i commissari esterni per gli esami non ricevono i compensi dovuti da anni.
2 commenti:
Il degrado non sono i filmini fatti dagli studenti con il cellulare, il degrado è l'assenza completa di un'idea di riferimento, di un'immagine del futuro, di una speranza che invoglia a crescere e a fare. Questa mancanza si riflette in ogni parte della società e quello che succede nelle classi è solo l'effetto. Si potrà anche impedire agli alunni di fare i filmati in classe (per carità, correttissimo) ma sarà solo un palliativo. La crisi sociale che stiamo vivendo è molto più profonda e preoccupante di quanto si possa credere, in ultima analisi è una crisi di ideali. Ed allora, prima di tutto bisogna individuare i nuovi ideali per canalizzare le energie delle persone in modo positivo. Questo è il compito della politica. Questo è il compito dei partiti politici...
Sono d'accordo con te dr.klag, è l'idea di riferimento che manca. Ne sono convintissimo anch'io, manca proprio qualcuno che dica "eppure c'è la possiamo fare" (e non parlo dei politici, loro lo dicono tutti i giorni).
I nuovi (nuovi?) ideali esistono già, i ragazzi già cercano dalla società la meritocrazia e quindi la giustizia - ma siamo nati nel posto sbagliato sembra.
D'altra parte però per arrivarci bisogna partire dalle piccole cose, "riparare la finestra rotta".
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