I fascismi
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/03_Marzo/02/lucca.shtml
Durante la scorsa legislatura Pisanù, allora ministro degli interni, denunciava all'avvicinamento di gruppi eversivi o di estrema destra all'interno degli ultra delle squadre di calcio. E' un fenomeno purtroppo che si va diffondendo in tutta l'Europa.
Gli ultimi episodi in Italia, a cominciare dalla morte di Raciti, sono già pressoché storia passata. Gli stadi sono già quasi tutti aperti e gli scontri non si sono mai fermati.
Inoltre vari elementi di forza nuova sono stati individuati, come già a Catania, anche a Lucca, dove sull'articolo di repubblica si parla senza giri di parole di "squadracce".
Non è chiaro cosa stia facendo la magistratura e la politica riguardo a questo. Siamo di fronte ad un bivio: vogliamo davvero lasciare che la formazione di questi gruppi (destra o sinistra) proceda, come abbiamo fatto per brigate rosse o prima linea?
Un'altro punto che prima o poi la politica si troverà a dover affrontare è lo scontro sociale che da 50 anni portiamo come zavorra: la partita tra vecchi e nuovi fascisti e comunisti.
Nessuna delle due categorie ha probabilmente la necessità di essere portata avanti per altri 50 anni. Nonostante questo la partita di calcio visibile dalla tribuna parlamentare continua ad incentivare questo scontro, che non fà altro che continuare nel logoramento del nostro paese.
Nessun commento:
Posta un commento